Campanelli elettrici –

Campanello

Fino dall’antico egizio poi con l’impero romano si conobbe l’uso dei campanelli e se ne fecero di vari metalli: oro, argento dorato o no, bronzo, rame, ferro e anche di altre materie, come vetro, porcellana e terracotta. Nel rinascimento furono per lo più di bronzo per ottenere un miglior suono e un bel colore del metallo. La forma più comune fu in principio quella troncoconica, ma se ne conoscono anche di cilindrici, svasati alla base, di quadrangolari rastremati e di emisferici.

 Campanello elettrico

ingl. electric door bell ; fr. sonnette électrique; sp. timbre eléctrico; ted. elektrische Klingel.
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electric door bell ringer

 electric doorbell ringer ; sonnette électrique; timbre eléctrico; elektrische Klingel.

 

Con l’utilizzo dell’elettricità e dell’elettromagnetismo non potevano mancare anche delle modeste invenzioni, che però ben presto diventarono di impiego universale. Fra queste ci fu proprio il campanello elettrico inventato da Joseph Henry nel 1831, un fisico statunitense, ( costruì anche uno dei primi prototipi di motore elettrico e porta il suo nome anche il simbolo dell’ induttanza H )  fino ad allora nelle dimore signorili erano stati  utilizzati metodi alternativi, come per esempio delle campane di medie dimensioni poste davanti ai portoni di ingresso, suonate in maniera manuale da chi voleva annunciarsi con un sistema di carrucole e cordoni che dal cancello d’ ingresso arrivava al portone , mentre nei palazzi in città, sempre lo stesso sistema ma in modo selettivo posto a lato del portone di ingresso con i vari nomi dei proprietari .   (vedi foto)

Tiranti selettivi per suonare il campanaccio davanti portone di un palazzo

Campanello elettrico - electric bell 25x19x5

 

L’ arrivo del campanello elettrico portò subito un’ondata di novità, mai spenta, poiché con il tempo furono numerosissimi i cambiamenti subiti da questo ormai indispensabile apparecchio, non solo nel suono ma anche nella struttura.

Collezione campanelli elettrici

Antique door bell 2

      Nelle trasmissioni telegrafiche esso trovò immediata applicazione quando nel 1832  K.A. Steinheil, (fisico Tedesco) lo sostituì al galvanometro, ponendo le basi della telegrafia acustica, nella seconda metà dell’ 800  sempre a quello scopo, iniziarono ad essere impiegati anche i cicalini o ronzatori acustici.  In quel periodo, con il diffondersi del ricevitore telegrafico Morse a nastro, il campanello elettrico veniva usato come avvisatore acustico seguito dalla ricezione o trasmissione di messaggi.

telefono a manovella

campanello telefono

Con l’arrivo del telefono verso il 1880 l’impiego dei campanelli elettrici fu indispensabile  per attirare l’attenzione all’arrivo  di una telefonata, fino agli anni 50 alimentati da un generatore a manovella posto al lato del telefono chiamante.

Collezione

Campanello della serva / CXollezione campanelli elettrici

Nei primi anni 1920 furono anche costruiti campanelli elettrici portatili , con il pulsante di chiamata attaccato a un cavetto elettrico isolato in cotone di circa 10 m. ,  in sostituzione del campanello tradizionale che il padrone di casa teneva sul comodino per chiamare la servitù, così ponendo il campanello fuori dalla porta  e il pulsante sul comodino quando veniva suonato si sentiva meglio e non disturbava troppo il padrone  (detto anche campanello per la serva).

camp. porcellana

Campanello elettrico 1930~ cristallo

Analizzando come costruito un campanello elettrico si capisce praticamente l’anno di costruzione , la storia del progresso tecnologico del  mondo da metà del  1800 fino ai tempi nostri , un notevole miglioramento del suono si ebbe quasi subito con l’introduzione del contatto a molla.

Opuscolo del 1919 dedicato al campanello elettrico pag. 7

Leclanchè

L’alimentazione fino al 1920 ~ era fatta prevalentemente da batterie di pile tipo Leclanché, costruite artigianalmente dagli  elettricisti del tempo , la tecnica di costruzione era spiegata nei manualetti dedicati ai campanelli, (vedi tendina brochure) mentre i materiali per costruirle si compravano nei negozi di materiale elettrico del tempo. Poi con il diffondersi della distribuzione elettrica vennero alimentati tramite trasformatore 8 /12V o direttamente a 110/125/220 V. .

doorbell / sonnette / sonnerie / klingel

suoneria elettrica

I primi campanelli vennero costruiti su tavolette di legno dove era fissata una campana generalmente di bronzo,  le bobine erano di filo di rame avvolto in cotone o seta (questo fino al 1930 ~) poi di filo di rame smaltato, dal 1940 ~ la tavoletta  e scatola di protezione di legno venne sostituita con un corpo in bachilite (brevettata nel 1907) , o di ferro e dal  1960 ~ di plastica , mentre la campana del  campanello venne costruita con le più svariate forme,  dimensioni e materiali : bronzo , ottone, ferro , alluminio, vetro o cristallo, porcellana , legno e  molla gong usata anche negli orologi a pendolo . Questo era dovuto sia alla disponibilità tecnica ed economica che al bisogno di conoscere i vari suoni in ambienti dove erano presenti più di un campanello , penso ai vecchi centralini e alle portinerie delle grosse aziende , ma anche al periodo economico e alla capacita tecnologica delle varie nazioni.   A mio avviso in Italia i primi costruttori di campanelli elettrici, dovevano essere dei laboratori quasi artigianali, visto che nessuno ha un marchio di fabbrica e sono costruiti con  materiali e tecnica costruttiva molto diversa tra di loro, ma sempre con lo stesso principio di funzionamento.

Ronzatore elettrico 1930~ 10x11x5Duton bticino 1957

 

Nel 1930~ col progredire della tecnica  si diffusero anche altri tipi di strumenti di avviso, i ronzatori a corrente alternata , le campanelle elettriche e i carillon bitonali ( duton ), forse il più famoso è stato quello della bticino con note in FA diesis minore del 1957 ~.

 Sempre nel 1930 si iniziò a costruire telefoni con la suoneria già all’ interno di essi , solo in certi casi veniva aggiunto un campanello esterno in altro locale per aumentare la distanza di percezione . Le aziende  Italiane che hanno prodotto più modelli sono la Rapizzi ZEUS,http://campanelli.fulminati.org/wp-content/uploads/2012/11/Campanelli-elettrici-Rapizzi-ZEUS-.jpg )  fondata da Gaetano Rapizzi nel 1912  e la Bticino di Milano fondata nel 1936 . Strumento di richiamo di un tempo ormai lontano, l’originale Campanello, a movimento elettromeccanico,  diventato ormai un raro oggetto di difficile reperibilità.

vecchio campanello elettrico ; vintage door bell ; ancienne sonnette; antiguo timbre eléctrico; alte Klingel

suoneria elettrica

Dal 1961 si iniziò a costruire  i primi campanelli e ronzatori da incasso , dalla bticino con la serie “magic” , poi altri marchi seguirono, molto più versatili e pratici , però con il suono non paragonabili ai campanelli squillanti  con campana esterna in bronzo, gentili di una campana in cristallo, rotondo un po’ a rana di una campana in legno o deciso di una campana in ferro .

Di ultima generazione sono i campanelli con o senza fili, polifonici e in grado di produrre suoni  identici alle suonerie dei cellulari.

Questa raccolta che ho iniziato circa nove lustri fa quando ero apprendista elettricista, che poi ho continuato nel tempo raccogliendo quelli che capitavano, abbandonando il tutto dentro 2 scatoloni anche senza grande entusiasmo,  adesso che sono in pensione nonostante i miei svariati hobby, mi accorgo specialmente in inverno, può essere un piacevole passatempo nel restaurarli, catalogarli e allestire il mio primo sito, cosa che ho fatto ( con l’aiuto di mio figlio Oscar ) nel gennaio 2013.

Oggetti e tecnologie un tempo attuali e simbolo di progresso, oggi ci fanno un po’ sorridere, fanno però presagire quello che fatalmente un domani accadrà a ciò che oggi consideriamo il massimo della tecnologia.  Con un po’ di presunzione, penso che questa raccolta può anche essere una piccola testimonianza di un passato tecnologico ormai lontano, che è bene conservare .

Francia Maurizio                                                                                                                                             Ravenna

PS.   Visitate la mia collezione di campanelli elettrici e lasciate un commento , se poi avete consigli, critiche, integrazioni e suggerimenti sull’argomento , sarò ben lieto di accoglierle.